Berlino: (hib/AHE) Il gruppo parlamentare Die Linke ha presentato una interpellanza parlamentare (20/3377) su una lista di proscrizione del Centro ucraino per la lotta alla disinformazione. Tra le altre cose, il governo federale tedesco, si legge nella nota diramata da Die Linke, deve dichiarare da quanto tempo è a conoscenza della “lista di persone che diffonderebbero la propaganda russa” e quali motivi sono stati decisivi per “chiedere al governo ucraino di non consentire elenchi pubblici di personalità”.

Come scrivono gli interroganti, la lista, che nel frattempo “è stata apparentemente tolta dalla rete”, non solo è essa stessa un documento di una politica di disinformazione, perché descrive erroneamente un certo numero di persone come “filorusse”, ma rappresenta anche una minaccia per le persone elencate, poiché non si può escludere che i nazionalisti ucraini compiano attacchi contro queste persone nella convinzione che siano “nemici” dell’Ucraina.