Grande soddisfazione è stata espressa nelle dichiarazioni ufficiali e informali da parte cinese e americana dopo il relativo vertice. Nel comunicato ufficiale della Casa Bianca si cita il Presidente americano che afferma: “È stato un incontro straordinario e produttivo, con possibilità illimitate sia per gli Stati Uniti sia per la Cina. Lavorare col Presidente Xi è un grande onore per me”.

Concretamente, è stato deciso che i dazi su 200 miliardi di dollari di prodotti cinesi, che ora sono al 10%, non saranno portati al 25% come era stato pianificato. In cambio, la Cina aiuterà gli Stati Uniti a ridurre il deficit acquistando grandi quantità di prodotti agricoli, energetici e industriali americani.
Inoltre, la Casa Bianca ha notato che presto inizieranno i negoziati sui “cambiamenti strutturali rispetto ai transfer tecnologici forzati, alla protezione della proprietà intellettuale, alle barriere non tariffarie, alle intrusioni e ai furti cibernetici, ai servizi e all’agricoltura. Le due parti hanno concordato di concludere questi negoziati entro novanta giorni. Se alla fine di questo periodo di tempo sarà impossibile giungere a un accordo, entrerà in vigore l’aumento dei dazi.

Xinhua ha scritto che “sui temi economici e commerciali, Xi ha detto che è normale che i due Paesi abbiano disaccordi”, aggiungendo che la chiave è gestire propriamente le differenze e trovare una soluzione accettabile per entrambe le parti nello spirito del rispetto reciproco, dell’eguaglianza e del vantaggio reciproco.

I due leader “hanno concordato di non imporre ulteriori dazi e hanno istruito le rispettive squadre economiche di accelerare i negoziati verso la rimozione di nuovi dazi e di giungere a un accordo concreto che sia vantaggioso per entrambi”.

Un altro tema importante, benché meno pubblicizzato, riguarda le vendite negli Stati Uniti di fentanil, un oppioide sintetico. Il consumo di oppioidi nel 2017 ha causato oltre trentamila vittime, molte delle quali giovani, ed è diventato un’emergenza sanitaria negli Stati Uniti. La Cina ha accettato di definire il fentanil una sostanza controllata, il che vuol dire che i fornitori cinesi ora rischiano la massima pena.

Xinhua ha anche notato che il Presidente Xi ha trattato della questione del Taiwan e che Trump ha ribadito l’impegno nei riguardi della politica di una sola Cina (nella foto una manifestazione del LaRouchePAC all’ONU per il dialogo tra Stati Uniti, Russia e Cina).