Un intervento al comizio della congressista democratica Alexandria Ocasio-Cortez (AOC) il 3 ottobre a New York ha dimostrato che è accurato chiamare “ecofascista” sia la pasionaria ambientalista sia i suoi seguaci. AOC è tra gli iniziatori del “Green New Deal” lanciato dal Partito Democratico americano e imitato dagli epigoni internazionali, in prima fila il governo giallorosso, detto “Conte 2”.
Al comizio di New York, si è alzata tra il pubblico una giovane donna che ha cominciato a implorare: “Non vivremo a lungo a causa della crisi climatica”, attirando a sé le telecamere e i microfoni dei cronisti presenti.
“Ci sono rimasti solo pochi mesi”, ha proseguito. “È bene che Lei appoggi il Green Deal, ma esso non ci libererà dei combustibili fossili. Non risolverà il problema abbastanza rapidamente. Un professore svedese ha detto che possiamo mangiare i cadaveri, ma non è sufficiente! Perciò penso che il Suo prossimo slogan elettorale debba essere questo: ‘Dobbiamo cominciare a mangiare i bambini'”.
In quel momento la giovane, in realtà un’attivista del LaRouche Political Action Committee, si è tolta la giacca per mostrare la scritta sulla maglietta: “Salviamo il pianeta! Mangiamo i bambini”. Rivolta al pubblico, ha proseguito: “Non c’è tempo. C’è troppa CO2. Tutti voi siete inquinatori… dobbiamo cominciare ora. La prego, Lei è grande (di nuovo rivolta alla AOC]. Sono felice che Lei sia a favore del Green New Deal, ma non basta. Anche se bombardiamo la Russia non è abbastanza. C’è troppa gente, troppo inquinamento. Perciò, dobbiamo liberarci dei neonati. È un grosso problema. Non fare figli non è abbastanza. Dobbiamo mangiare i bambini. È grave. Per favore, mi dia una risposta”.
Incredibilmente, AOC ha ascoltato tutto il tempo senza nemmeno tentare di interrompere la giovane. Alla fine ha risposto, preoccupandosi di rassicurare i seguaci che “una delle cose che ci stanno a cuore è che dobbiamo trattare la crisi climatica con l’urgenza che richiede. Per fortuna abbiamo più di pochi mesi di tempo”. Ha continuato dicendo che “vi sono un sacco di soluzioni” che possono essere adottate.
Il video dello scambio è diventato virale con oltre quattro milioni di visite in poche ore. Quasi tutti i media lo hanno rilanciato, presentandolo come una proposta seria anche se estrema, fatta da una giovane madre preoccupata.
Ma i più accorti hanno notato che neanche una volta AOC ha detto “mangiare i bambini è folle”. Invece, ha reagito come se comprendesse le ragioni dell’appello! Evidentemente, la proposta rientra nella visione fanatica delle cose che porta AOC a ripetere la sciocchezza che il mondo bollirà tra dodici anni se non vi sarà stata una drastica riduzione delle emissioni di CO2. In fondo, AOC è tra coloro che si sono pubblicamente chiesti se le giovani donne debbano fare figli, dato l’impatto negativo sull’ambiente.
Molti hanno anche capito che l’attivista del LaRouchePAC si era ispirata alla satira di Jonathan Swift intitolata “Una Modesta Proposta”, in cui il grande autore inglese ridicolizzava i sostenitori della riduzione demografica del proprio tempo, proponendo che i ricchi acquistassero e mangiassero i figli dei poveri in modo da non sciupare le risorse. AOC non ha capito il riferimento – forse per ignoranza – escludendo l’ipotesi che le piacesse la proposta!
(vedi https://www.zerohedge.com/political/woman-aoc-town-hall-insists-we-must-eat-babies-stop-climate-change).