Nella seduta del 24 Maggio 2016, il Consiglio Regionale d’Abruzzo ha approvato la proposta di legge alle Camere sull’introduzione del principio della separazione tra le banche commerciali e le banche d’affari che. come spiega in un comunicato (vedi sotto) la Consigliera regionale proponente del Pd Marinella Sclocco “riprende ed integra quella della Regione Toscana in modo da dare un contributo al dibattito che si sta svolgendo a livello nazionale e internazionale sulla separazione tra banche commerciali e banche d’affari al fine di tutelare le attività finanziarie di deposito e di credito inerenti l’economia reale e differenziarle da quelle legate all’investimento e alla speculazione sui mercati finanziari”.

Di seguito il testo della legge regionale, che con atto del presidente della Giunta regionale verrà trasmessa ad un ramo del Parlamento:

http://iter.crabruzzo.it/crabiterfo/mostraDettaglio.do?idAtto=5216

Comunicato stampa

2016-05-24

CREDITO:SCLOCCO, A CAMERE LEGGE SU SEPARAZIONE ATTIVITÀ BANCHE

(REGFLASH) Pescara, 24 mag. – “Un forte segnale di attenzione verso i quei cittadini che nelle mani delle banche hanno messo i risparmi di una vita, ma anche la necessità di rendere sempre più trasparente l’attività del mondo bancario”. È il commento dell’assessore Marinella Sclocco dopo l’approvazione, da parte del Consiglio regionale, della proposta di legge alle Camere di separazione tra banche commerciali e banche d’affari. “La proposta di legge alle Camere – spiega l’assessore Sclocco – riprende ed integra quella della Regione Toscana in modo da dare un contributo al dibattito che si sta svolgendo a livello nazionale e internazionale sulla separazione tra banche commerciali e banche d’affari al fine di tutelare le attività finanziarie di deposito e di credito inerenti l’economia reale e differenziarle da quelle legate all’investimento e alla speculazione sui mercati finanziari”. La legge regionale votata oggi s’inserisce nel percorso di iniziativa legislativa regionale indicato dall’articolo 121 della Costituzione che conferisce ai Consigli regionali il potere di presentare proprie poste di legge che dovranno essere discusse ed esaminate dal Parlamento. La legge regionale, che con atto del presidente della Giunta regionale verrà trasmessa ad un ramo del Parlamento, consta di 7 articoli. “E’ un argomento di stretta attualità – prosegue Marinella Sclocco – alla luce degli ultimi accadimenti che hanno interessato quattro banche nazionali, tra cui la Carichieti. L’obiettivo è vietare ogni commistione tra i due tipi di istituti, in modo da erigere un muro che permetterà di proteggere l’economia reale e produttiva dai meccanismi che ci hanno portato alla grave crisi finanziaria degli ultimi anni, completamente slegati dalle attività di quasi tutte le imprese e le famiglie italiane”. (REGFLASH) IAV 160524

Fonte: regione.abruzzo.it
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