Su iniziativa dell’europarlamentare Marco Zanni, si è tenuta il 28 giugno al Parlamento Europeo a Bruxelles un’importante conferenza sul tema “Oltre l’UE: un modello di cooperazione tra Stati sovrani”, di cui riferiremo ampiamente nei prossimi giorni. A conclusione degli interventi Harley Schlanger (nella foto), stretto collaboratore di Lyndon LaRouche, ha dato lettura di questo messaggio di saluto di Roger Stone, amico del Presidente Trump e autore del libro “The Making of the President, 2016”:

“Mi dispiace non poter essere presente come speravo. Condivido pienamente le vostre preoccupazioni per le pratiche speculative non soggette ad alcuna regolamentazione delle cosiddette banche Too Big to Fail e del “sistema bancario ombra”, e per la protezione di cui tali pratiche spudorate godono da parte dei governi e delle banche centrali. L’abrogazione negli Stati Uniti della legge Glass Steagall nel 1999 ha aperto la strada ad una scandalosa speculazione, che ha tolto il credito alle imprese produttive e all’industria consentendo la creazione di numerose bolle del debito, con le banche che accumulano grossa parte dei crediti inesigibili. Quando scoppiano queste bolle, è la gente a pagare, con la perdita del posto di lavoro, dell’impresa, il pignoramento della casa e inutili e penose misure di austerità, mentre le banche e le istituzioni finanziarie vengono salvate coi soldi dei contribuenti, e ora viene consentito anche il “bail-in”, ovvero portare via i soldi dei clienti.

Questo processo ha svolto un ruolo di primo piano nell’elezione di Donald Trump a Presidente, in quanto Trump ha condotto una campagna per porre fine a queste pratiche. La sua vittoria elettorale è dovuta al suo rifiuto dell’apparato di Bush nel Partito Repubblicano e della Clinton nel Partito Democratico, che godono entrambi del sostegno di Wall Street e della City di Londra, in quanto molti elettori erano stufi dell’arroganza di coloro che auspicano modelli economici per rubare il pane dalla loro tavola.

Ma le persone dietro a questi schemi e truffe ora cercano di destituire Trump, in quello che è un vero e proprio tentativo di golpe, per impedirgli di tornare alla crescita reale dell’economia americana, tra le tante riforme che propone. E’ mia speranza che il Presidente mantenga la promessa che ha fatto durante la campagna elettorale di abrogare la legge Dodd Frank, favorevole ai banchieri ed ai derivati, e ripristinare invece la legge Glass Steagall.

Lodo i vostri sforzi di affrontare questo problema nell’Unione Europea e vi auguro successo nel presentare alternative che ristabiliranno le funzioni del governo del popolo e dei rispettivi stati sovrani, togliendo tale potere dalla rapace avidità di denaro che ha condotto alla povertà e alla guerra.

Spero di poter essere con voi presto in futuro,

Roger Stone