In un’intervista alla stazione radio statunitense Rogue Money il 12 luglio, l’europarlamentare indipendente Marco Zanni ha previsto una grave crisi bancaria in Italia e nell’Eurozona e un’uscita dell’Italia dall’euro, forse già nel 2018 (vedi http://www.roguemoney.net/2017/07/13/exclusive-interview-with-marco-zanni-and-harley-schlanger/).

I recenti salvataggi delle due banche venete e del Monte dei Paschi di Siena sono stati effettuati a spese dei contribuenti e dei risparmiatori, ha spiegato Zanni, e non hanno risolto i problemi del sistema bancario italiano, gravato da oltre 200 miliardi di sofferenze. Con i salvataggi, il governo ha esaurito completamente il fondo di garanzia di 20 miliardi stanziato lo scorso dicembre, ma non ha messo la parola fine.

La crisi bancaria italiana trae origine dalla depressione economica prodotta dalle politiche di austerità fiscale e dalle regole bancarie sbagliate imposte dall’UE. Le recenti dichiarazioni ottimistiche della BCE sulla ripresa in corso sono contraddette dalla realtà, ha osservato Zanni. Le cifre della disoccupazione, per esempio, non mostrano alcun segno di ripresa nell’economia reale.

“Io penso che l’uscita dell’Italia dall’euro – o Italexit, come la chiamiamo qui – sarà scatenata da una grave crisi bancaria in Italia che si diffonderà in altri Paesi europei”, ha affermato Zanni. “È una previsione pessimistica, ma a mio parere è una realtà. I media dicono che tutto va bene perché devono difendere il sistema, ma il sistema sta crollando perché si basa sulle regole sbagliate”.

Ci sono proposte al Parlamento Europeo e specialmente in quello italiano, per varare una riforma bancaria che includa il ripristino della separazione bancaria secondo il modello Glass-Steagall, che il suo gruppo appoggia, ha detto Zanni. Se ciò non avverrà, la crisi ci sarà sicuramente.

Sull’incontro Putin-Trump, Zanni ha detto di aver seguito Trump “con grande interesse”. La sua impressione del vertice è “molto positiva”. “Non tutta l’Europa è contro Trump, come i media cercano di raccontare”. L’Europa ha bisogno di incrementare i rapporti economici con la Russia e con la Cina e Trump spinge in quella direzione. Ora c’è una grande occasione per rilanciare la cooperazione tra Europa e Russia, sulla scia di Trump, e allargare questo all’Asia.
L’Europa ha bisogno di stati sovrani funzionanti, altrimenti fallirà, ha concluso Zanni.

Marco Zanni è stato intervistato assieme ad Harley Schlanger del LaRouchePAC. Il sito di Rogue Money ha molti seguaci tra i gruppi anti-establishment e le sue interviste sono spesso rilanciate da altri siti.