La notizia che Donald Trump è risultato positivo al Covid-19 ha avuto l’effetto di una bomba sui governi, sulle opinioni pubbliche e sui mercati finanziari. Molti interrogativi sull’impatto che ciò avrà sulle elezioni presidenziali rimangono senza risposta.
Scartando ipotesi complottiste e speculazioni elettorali, una conclusione ovvia è che si riconferma la validità delle norme sanitarie di base come l’uso della mascherina negli assembramenti ecc. Un’altra conclusione è la necessità della cooperazione internazionale per combattere questa pandemia e quelle future e per sviluppare vaccini il più rapidamente possibile e renderli disponibili in tutto il mondo. Già ora le vittime del Covid19 hanno superato il milione, al quale vanno aggiunti i numeri di coloro che moriranno a causa della crisi economica e della diffusione allarmante della fame. L’International Labor Organization (ILO) calcola che per la fine del 2020 si sarà perso l’equivalente di 500 milioni di posti di lavoro a tempo pieno in tutto il mondo, mentre i lavoratori hanno già perso in media il 10,7% del reddito nei primi nove mesi dell’anno, specialmente nel settore in via di sviluppo.
Acquista ancora più forza la proposta di un sistema sanitario globale, lanciata dalla presidente dello Schiller Institute Helga Zepp-LaRouche, la quale rilascerà a breve un appello per la creazione di un organismo internazionale battezzato “Comitato degli Opposti”. L’obiettivo è quello di costruire strutture mediche moderne in ogni paese, più o meno al livello dei sistemi sanitari tedesco e francese prima delle privatizzazioni, o di quello che si è dimostrato vincente a Wuhan.
Un primo, importante passo verso quell’obiettivo è aumentare la cooperazione tra ospedali, cliniche universitarie e facoltà mediche nel settore avanzato e quelle nel settore in via di sviluppo. Ovviamente sarà necessaria un’intera piattaforma di infrastrutture per sostenere le capacità sanitarie, come acqua, elettricità, trasporti ecc., che serviranno come programmi d’urto per sviluppare le economie coinvolte.
Una chiave per il successo è la formazione del personale da sviluppare sul campo, dagli infermieri ai medici specialisti. Al riguardo, Helga Zepp-LaRouche ha proposto che soprattutto i giovani in Europa e negli Stati Uniti, che attualmente non vedono prospettive per il futuro, siano invitati a partecipare a questo sforzo mondiale. Ciò contribuirà anche a superare il pessimismo culturale diffuso tra i giovani.
Zepp-LaRouche ha chiamato l’iniziativa “Comitato degli Opposti” in omaggio al grande pensatore rinascimentale Niccolò Cusano, che aveva sviluppato un metodo chiamato Coincidentia Oppositorum, secondo il quale si possono superare contraddizioni apparentemente irrisolvibili se tutte le parti (gli opposti) si elevano a un livello superiore di ragione per trovare una soluzione. Questa prenderà in considerazione e risolverà gli interessi contraddittori che si trovano al livello inferiore.