Il 7 maggio, il condirettore dello Strategic Alert Claudio Celani è stato invitato nei pressi di Zurigo a tenere una prolusione per l’organizzazione “Bürger für Bürger”, sui collegamenti tra economia, politiche climatiche e guerra, un tema che il relatore aveva anticipato in un numero del bollettino di BfB (https://www.freie-meinung.ch/images/Bulletins/Bulletin%20Nr.%2074.pdf).
Di fronte ad un folto pubblico, Celani è stato introdotto dal presidente di BfB, il dott. Markus Erb, che ha spiegato le ragioni della guerra in Ucraina ricostruendo la strategia di espansione della NATO nei confronti della Russia. Ciò ha permesso al condirettore del SAS di concentrarsi su due aspetti: da una parte, il crollo del sistema finanziario – così come previsto da Lyndon LaRouche – e il tentativo dell’oligarchia di impedirlo con i salvataggi bancari, la “transizione verde”, l’economia schachtiana e la guerra; dall’altra parte, le idee e le proposte di LaRouche e dello Schiller Institute per un nuovo paradigma di sicurezza e sviluppo.
Celani ha iniziato il suo racconto con un’illustrazione di Prometeo e con l’idea prometeica dell’uomo contrapposta a quella oligarchica e ha concluso ricordando quello che ha definito “un grande momento” (“eine Sternstunde”) per la Svizzera, cioè quando la Confederazione prese la leadership mondiale nella battaglia per la riforma “Glass-Steagall” (separazione bancaria) nel 2009. Quell’anno, il creatore dello Swatch e della Smart, Nicholas Hayek, convinse i leader dei due maggiori partiti, lo SVP e il SP, a sostenere la sua proposta di introdurre la separazione bancaria (“Trennbankensystem”). La battaglia politica si trascinò per due anni e alla fine fu persa, perché la camera alta (Ständerat) votò contro. Ma i tempi sono nuovamente maturi per tornare alla carica.
Ha fatto seguito una vivace discussione, focalizzata sulla crisi finanziaria e le prospettive di un nuovo sistema monetario e creditizio orientato allo sviluppo. Il video della conferenza sarà postato su youtube.