Il numero di casi di Covid-19 nel mondo ha raggiunto i dieci milioni lo scorso fine settimana, con un numero totale di decessi confermati che ha raggiunto il mezzo milione. La pandemia, inoltre, non ha ancora raggiunto l’apice. Gli Stati Uniti hanno ormai quasi un quarto del totale mondiale in entrambe le categorie e la media giornaliera dei nuovi casi, dopo un leggero calo, è di nuovo in forte aumento. Molti epidemiologi, come il dott. Michael Osterholm (foto), direttore del centro delle malattie infettive dell’Università del Minnesota, ritengono che l’aumento non sia il riflesso di ulteriori diagnosi, ma di una pericolosa diffusione.
Il direttore dell’OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus ha sottolineato il 24 giugno che queste cifre sono un “sobrio promemoria che anche se continuiamo la ricerca sui vaccini e la terapia, abbiamo l’urgente responsabilità di fare tutto il possibile con gli strumenti che abbiamo ora a disposizione per sopprimere la trasmissione e salvare vite umane”.
L’America Centrale e l’America Meridionale hanno registrato un aumento dal 25 al 30% del numero di casi negli ultimi dieci giorni, secondo il direttore delle Emergenze all’OMS Michael Ryan. Ciò è stato confermato dal direttore regionale dell’OMS per le Americhe, Carissa Etienne, che il 24 giugno ha riferito che quasi la metà di tutti i casi Covid-19 a livello globale si trovano nelle Americhe. Il Brasile ha ormai superato un milione di contagi, raggiungendo gli Stati Uniti come unico altro Paese al mondo con un numero di casi a sette cifre.
Per quanto riguarda l’Africa, John Nkengasong, al vertice dei centri africani per il controllo e la prevenzione delle malattie, avverte che l’epidemia nel continente sta “prendendo piede molto rapidamente”, con un forte aumento dei casi e dei decessi man mano che un numero sempre maggiore di Paesi allenta le misure di lockdown.
Anche in Europa si teme una recrudescenza mentre le popolazioni si dirigono verso le spiagge e i luoghi di villeggiatura, dove le misure di sicurezza sono allentate. Un sobrio richiamo al pericolo viene dalla Germania, dove è stato chiuso un importante mattatoio.