Pubblichiamo l’appello di ex parlamentari dal Messico, Guyana, Colombia e Trinidad e Tobago e della presidente dello Schiller Institute Helga Zepp-LaRouche, che sarà al centro di una conferenza di ex parlamentari che si terrà in Messico il 27 ottobre, in collegamento col resto del mondo.

A otto mesi dall’inizio della guerra tra Russia e Ucraina, con il ruolo attivo degli Stati Uniti e della NATO, ci sono molti morti e feriti, grandi distruzioni di ogni tipo di proprietà e conseguenze economiche e sociali molto dannose in Europa e nel mondo intero, che stanno aggravando i problemi molto gravi dell’economia mondiale, peggiorando la crisi e provocando sempre più disoccupazione, povertà e fame.

È noto che questa guerra può avere conseguenze molto più gravi di quelle che stiamo già subendo, tra cui distruzioni di massa e una crisi di proporzioni globali mai viste prima, perché può portare ad una guerra nucleare tra la Russia e gli Stati Uniti e la NATO.

Tra le voci crescenti che chiedono un approccio ragionevole, segnaliamo quella di Papa Francesco, che invoca una soluzione negoziata e pacifica.

I sottoscritti leader politici e sociali, parlamentari attuali ed ex parlamentari ed altri funzionari eletti di vari Paesi, esortano la Russia, l’Ucraina, gli Stati Uniti e la NATO a raggiungere un accordo che, prima di tutto, ponga fine al gran parlare sul possibile uso di armi nucleari e riaffermi l’impegno fondamentale della Formula Reagan-Gorbaciov del 1985, secondo cui “una guerra nucleare non può essere vinta e non deve mai essere combattuta”. Per essere duraturo, tale accordo deve anche stabilire una nuova architettura di sicurezza internazionale che riconosca e rispetti i legittimi interessi di sicurezza di tutte le nazioni del pianeta.

Riconosciamo e sottolineiamo che la Russia, come gli Stati Uniti, la NATO, l’Ucraina e tutti i Paesi, ha legittime preoccupazioni in materia di sicurezza che devono essere prese in considerazione e diventare una delle pietre miliari della nuova architettura di sicurezza. Un ritorno ai principi vincenti della Pace di Westfalia del 1648 – il rispetto della sovranità, l’impegno per il bene dell’altro e il condono dei debiti che rendono impossibile un vero sviluppo economico – è il tipo di architettura che cerchiamo oggi.

Il bene comune dell’Unica Umanità è la premessa obbligatoria per il bene di ogni singola nazione. In questo modo, tra tutte le nazioni del mondo saremo in grado di contribuire a costruire un’organizzazione di cittadini in azione collettiva globale e di affermarci come forza in grado di influenzare il dibattito politico internazionale.

Invitiamo le persone di buona volontà di tutto il mondo – nonostante le nostre diverse e naturali differenze – a partecipare a questo processo di deliberazione e di ricerca di soluzioni pacifiche, compreso un esame approfondito delle politiche economiche alternative che pongano fine alla speculazione, che ha generato tanta povertà e sofferenza, con un sistema di produzione e di progresso per soddisfare i bisogni di una popolazione mondiale in crescita.

Respingiamo tutti i tentativi di limitare, intimidire o proibire tale processo deliberativo. E chiediamo agli Stati Uniti, alla NATO, all’Ucraina e alla Russia di procedere nella direzione che presentiamo in questo rispettoso appello.

Primi firmatari:

1. Donald Ramotar (Guyana); ex Presidente (2011-2015), ex parlamentare (1992-2011, PPP)
2. Helga Zepp-LaRouche (Germania); fondatrice, Schiller Institute
3. Jorge Robledo (Colombia); ex Senatore (2002-2022, Partido Dignidad)
4. María de los Ángeles Huerta (Messico); ex parlamentare (2018-2021, MORENA)
5. Dr. Kirk Meighoo (Trinidad & Tobago); ex Senatore indipendente (2004, United National Congress)
6. Dr. Rodolfo Ondarza (Messico); ex parlamentare, Assemblea Legislativa di Città del Messico (2015-2018, PT)
7. Diane Sare (U.S.); candidata al Senato a New York (2022, independent/LaRouche)

A questo link è possibile registrarsi alla conferenza che si terrà al Parlamento messicano giovedì 27 ottobre alle ore 16.

https://schillerinstitute.nationbuilder.com/conference_20221027