“Il mondo sta entrando in un nuovo periodo della storia”, ha dichiarato l’economista e politico americano Lyndon LaRouche il 23 febbraio. “Non ci troviamo di fronte a un problema dell’Ucraina”, ma “come chiunque con un po’ di intelligenza in Europa sa, compresi i russi”, l’Ucraina è solo un elemento nei preparativi verso una guerra nucleare, alimentati dal crollo dell’oligarchia finanziaria transatlantica.

È in gioco la stessa sopravvivenza della civiltà umana, ha ammonito LaRouche. Perciò, gli strateghi devono pensare al futuro per determinare una sana politica per l’oggi. Gli americani hanno una speciale responsabilità perché possono impedire la guerra rimuovendo il Presidente Obama dalla carica.

Per quanto riguarda l’Ucraina, LaRouche ha denunciato le forze neonaziste che hanno eseguito il colpo di stato, affermando che agiscono agli ordini dell’impero come i loro predecessori Stepan Bandera e Mikola Lebed durante e dopo la seconda guerra mondiale. Dopo la guerra, essi sfuggirono al Tribunale di Norimberga solo perché l’intelligence britannico e i suoi alleati nell’intelligence USA, come Allen Dulles, volevano servirsene. Questo non è un segreto, ma è pienamente documentato nel libro Hitler’s Shadow: Nazi War Criminals, US Intelligence and the Cold War di Richard Breitman e Norman J.W. Goda, che hanno raccolto i documenti dell’intelligence USA.

Rispondendo, durante la webcast del 21 febbraio, ad un giovane studente ucraino che ha espresso preoccupazione per l’escalation di violenza e odio, LaRouche ha sottolineato il bisogno di una prospettiva futura per l’Ucraina e in particolare per i giovani, in contrapposizione con la frode offerta dall’UE. Mentre Bruxelles pianifica di usare il paese per esportare prodotti agricoli a buon mercato nell’UE, senza investire, LaRouche propone un sistema agricolo basato su alti salari e alta tecnologia, centrato sulla figura del coltivatore diretto e sul sistema dei prezzi di parità. “Dobbiamo preservare e migliorare i programmi agricoli dell’Ucraina… essi sono una manna per tutta l’Europa. Per questo, c’è bisogno della tecnologia e di ripristinare la capacità scientifica e industriale dell’Ucraina, che fu distrutto… dopo la caduta dell’Unione Sovietica”. E c’è bisogno di un gruppo di giovani, all’interno del paese, che sia l’avanguardia per la ricostruzione dell’Ucraina e dell’Europa.