Durante una conferenza stampa dedicata alla missione Chang’e-4 e a quelle che la seguiranno, il vice direttore dell’ente spaziale cinese (CNSA) Wu Yunhua e il progettista capo Wu Weiren del programma lunare hanno dichiarato che la CNSA sta organizzando il lavoro di esperti cinesi relativo alle prossime fasi di esplorazione lunare, per ora articolate in queste missioni:

* Chang’e-5 partirà verso la fine dell’anno, per portare sulla Terra campioni di roccia dell’emisfero nascosto.

* Chang’e-6 farà la stessa cosa, per il Polo Sud della Luna. I risultati delle analisi della missione Chang’e-5 determineranno la scelta tra l’emisfero visibile e l’emisfero nascosto.

* Chang’e-7 esplorerà il Polo Sud, dal punto di vista geologico, chimico e ambientale.

* Chang’e-8 collauderà sull’emisfero nascosto alcune tecnologie avanzate, allo sviluppo delle quali saranno invitate anche società private.

Il China Science and Technology Daily riferisce che Wu Yunhua ha aggiunto che “Relativamente alla missione Chang’e-8 stiamo pensando di aggiungere esperimenti cruciali per la nostra esplorazione lunare, per determinare tra l’altro la possibilità di stabilire una stazione lunare di ricerca scientifica tramite la stampa tridimensionale, usando il suolo lunare quale materiale edile, al fine di costruire congiuntamente una stazione lunare per l’ulteriore esplorazione della Luna”.

È stato detto in precedenza dalla CNSA che la prima base lunare cinese sarebbe stata robotica, con visite periodiche di astronauti, e che la prima missione umana sulla Luna dovrebbe aver luogo nel 2030 circa. Alla conferenza stampa molti relatori hanno sottolineano l’importanza della cooperazione internazionale.

Li Guoping, portavoce della CNSA, ha detto che la Cina darà attivamente concretezza alla risoluzione dal titolo “Rafforzare la cooperazione internazionale nell’uso pacifico dello spazio extra-atmosferico per completare la visione di una comunità del destino condiviso” sottoscritta nel corso dei lavori di UNISPACE+50, un incontro tematico di alto livello delle Nazioni Unite del 2018. Tutte le nazioni sono benvenute nella partecipazione all’esplorazione successiva della Luna e dello spazio profondo da parte della Cina, ha affermato. (Nella foto la Terra e la Luna visti da Chang’e-4).