La fornitura americana “di sostegno militare alle strutture illegali è in contrasto con i princìpi del moderno diritto internazionale e della carta delle Nazioni Unite”, ha affermato il Presidente russo Vladimir Putin durante un’intervista a “60 minutes” della rete CBS. Putin ha definito tale sostengo non solo illegale, ma anche controproducente.

Per il Presidente russo l’aumento della presenza militare russa in Siria è a favore dell’unico esercito “legittimo” in Siria, quello del Presidente Assad.

Putin ha anche commentato le recenti ammissioni del Pentagono sugli sforzi vani di addestramento di oltre cinquemila ribelli siriani. “Risulta che solo circa sessanta siano stati addestrati appropriatamente, solo quattro o cinque stiano combattendo armati, mentre il resto ha preso le armi e si è unito all’ISIS”.