Liliana Gorini, Presidente di MoviSol, è stata intervistata oggi da Marisa Sottovia a Radio Gamma 5 (Padova) sulla crisi di Veneto Banca, il “bail-in” o prelievo forzoso, la discussione in corso negli Stati Uniti sul ripristino della legge Glass-Steagall, nonché la folle politica delle sanzioni nei confronti della Russia, che colpisce duramente l’economia italiana e veneta. Alla domanda se ci siano novità sull’importante campagna del LaRouchePAC e di MoviSol per il ripristino della legge Glass-Steagall, ha ricordato che è di ieri la notizia di un articolo di David Stockman, economista repubblicano che fece parte dell’amministrazione Reagan, in cui chiede una “super Glass-Steagall” facendo notare che se il Congresso fosse stato serio dopo la crisi del 2008, invece della legge Dodd-Frank “con le sue 1700 pagine di cavilli incomprensibili” avrebbe “optato per una Super Glass-Steagall e per mettere fine al casinò di Wall Street”. Sulla stessa linea, ha detto Gorini, sono i democratici Sen. Elizabeth Warren e Bernie Sanders, che hanno presentato al Senato un disegno di legge per il ripristino del Glass-Steagall Act di Roosevelt, insieme a 20 sindacati guidati dall’AFL-CIO e dalla Federazione Americana degli Insegnanti, che hanno lanciato una campagna “take on Wall Street” (affrontiamo Wall Street), mentre Hillary Clinton si oppone alla Glass-Steagall ed è finanziata da Wall Street.

“È evidente che dipende dai cittadini se questa legge verrà approvata, così come dipende da noi cittadini far pressioni su politici, associazioni di categoria, affinché vengano discussi in aula i sei disegni di legge per la separazione bancaria che sono stati presentati al Parlamento italiano, e che attendono di essere discussi. È l’unica alternativa al prelievo forzoso e al furto dei nostri risparmi” ha detto la Presidente di MoviSol, che ha citato la conferenza su questo tema tenuta da MoviSol e da Elena Fontana a Chiari (Brescia) lo scorso 18 aprile (vedi).

Ci sono state alcune domande di ascoltatori, sul TTIP e su perché gli speculatori abbiano così tanto potere politico. “Sul TTIP l’esperto economico di MoviSol Massimo Lodi Rizzini fu sentito al Senato lo scorso luglio durante un’audizione (vedi) e denunciò questa NATO economica che mette gli Stati alla mercé delle multinazionali nel nome del liberismo. Quanto al potere politico degli speculatori, sta ai cittadini opporre resistenza, perché i nostri governi europei sono succubi di Obama, che non solo difende Wall Street e il TTIP, ma promuove anche una politica di scontro con Russia e Cina. Conviene farlo prima che Renzi e la Boschi facciano a pezzi definitivamente la nostra Costituzione, che tutela il risparmio”.