La NASA potrebbe essere lasciata senza risorse per mandare propri astronauti sulla Stazione Spaziale Internazionale, ha avvertito il Consiglio Nazionale per lo Spazio.

Al suo convegno del 28 luglio il consigliere ed ex dirigente del programma dello Shuttle, Wayne Hale, ha avvertito che se vi saranno ritardi nelle consegne da parte dei fornitori privati dei veicoli previste per il 2018, gli astronauti americani rimarranno a terra.

Questo perché nel 2018 terminerà il contratto con la Russia sui posti sul razzo Soyuz. Poiché un ordinativo di veicoli spaziali richiede molto tempo, per assicurare un “autostop” dalla Russia “deve esser presa una decisione molto presto”, prima della fine del 2016, per procurare altri veicoli.

Ciò, ha detto Hale, è richiesto “per garantire l’accesso alla Stazione Spaziale nel 2019”.