Intorno alle 14:30 a un attivista del Movimento Solidarietà è stato impedito di accedere a Piazza del Popolo (Roma) e gli sono stati sequestrati due cartelli di civile dissenso rispetto alla riforma costituzionale oggetto della manifestazione del PD.

ManifestiSequestrati

La reazione esagerata, di fronte a un singolo manifestante, denota un certo nervosismo da parte di Renzi e dei fautori del “sì”, la cui riforma costituzionale è stata ispirata dalla banca d’affari J.P. Morgan, infastidita dalle Costituzioni (e non solo da quella italiana) che tutelano i diritti dei cittadini e i loro risparmi, in un momento in cui l’oligarchia finanziaria è pronta a confiscare i risparmi dei cittadini per salvare una bolla speculativa (in derivati) che non può essere salvata.

Alle nuove generazioni di un popolo cui è stata sottratta la sovranità, sarà lasciata la libertà di esprimersi nel tentativo di recuperarla?