Cade la facciata impiegata per secoli dalle élite imperiali britanniche per camuffare i propri metodi prepotenti. Sul caso Skripal hanno fatto una tale montatura che anche coloro che non riconoscono l’esistenza sostanziale dell’impero britannico cominciano a vedere che Londra è decisa a fomentare apertamente la guerra. Negli ultimi giorni gli irrazionali proclami contro la Russia di Theresa May e Boris Johnson sono divenuti sempre più striduli, a dimostrazione del fatto che hanno paura di perdere la presa sulla situazione internazionale.

Il consolidamento della leadership in Russia e in Cina attorno alle figure dei rispettivi Presidenti, Vladimir Putin e Xi Jinping, è in netto contrasto con il collasso dei partiti politici dominanti nella regione transatlantica, a partire dall’uscita della Gran Bretagna dall’UE. Il fatto che il Presidente americano Trump abbia continuamente confermato l’interesse a cooperare con Russia e Cina, piuttosto che scontrarsi come vorrebbe la geopolitica, sta esacerbando l’isteria di Londra.

Come ha ripetutamente sottolineato Helga Zepp-LaRouche, presidente dello Schiller Institute, l’approccio al mutuo sviluppo (win-win) ed al Nuovo Paradigma incentrato sulla politica cinese della Nuova Via della Seta è ormai inarrestabile. La signora LaRouche parlerà di questi temi alla consueta videoconferenze del giovedì che si tiene alle ore 18 sul sito newparadigm.schillerinsitute.com.