Hussein Askary, specialista dell’EIR per il Medio Oriente e l’Asia, ha appena concluso una visita in Egitto per promuovere la versione araba del rapporto speciale dell’EIR “The New Silk Road Becomes the World Land-Bridge” (“La Nuova Via della Seta diventa il Ponte Terrestre Mondiale”). Membri del governo, economisti e numerosi giornalisti hanno accolto con grande entusiasmo le idee e i progetti presentati da Askary. Il culmine del suo intervento è stato la decisione del Ministero dei Trasporti egiziano di promuovere lo studio in lingua araba durante un seminario tenutosi il 17 marzo nella sede del Ministero e presieduto e introdotto dal ministro Saad el Ǧiuši in persona.

Nella sua introduzione e nel commento all’intervento di Askary, il ministro Saad El Geyoushi ha espresso pieno accordo con l’idea della Nuova Via della Seta e ha illustrato i piani del governo per integrare la rete di trasporti egiziana con la stessa. Egli ha còlto l’occasione per annunciare che il governo intende investire mille miliardi di sterline egiziane (100 miliardi di dollari) in strade e ferrovie, non solo per sviluppare la rete dei trasporti in Egitto ma anche per collegare il paese all’Asia e soprattutto all’Africa del Sud, con una rete di 50.000 km.

Tra il pubblico che ha affollato la sala del seminario v’erano esperti e consulenti del ministero e altre istituzioni, così come numerose reti televisive e quotidiani egiziani. Il canale televisivo cinese CCTV-Arabic e altre due reti hanno registrato un’intervista ad Askary.