Paul Singer, titolare di Elliott Management, che per dieci anni ha condotto una guerra finanziaria contro l’Argentina, ha lodato il nuovo Presidente Mauricio Macri per essersi occupato rapidamente di un accordo con lui e i suoi amici avvoltoi della finanza, segnando un netto cambiamento rispetto alla posizione dei precedenti governi di Nestor Kirchner e sua moglie Cristina Fernandez de Kirchner. Questi due, ha detto al quotidiano tedesco Handelsblatt, come riferisce l’argentino Ambito Financiero, avevano trasformato ciò “che avrebbe dovuto essere una disputa tra privati in affari, in una questione di dignità nazionale”, mentre Mauricio Macri avrebbe “migliorato in maniera fondamentale” l’economia dell’Argentina.

Macri non l’ha lasciato solo nell’esprimere disgusto per i Kirchner, accusandoli di aver sottratto i fondi pensionistici dalle mani dei privati e nazionalizzato società di settori tipicamente statali che erano state erose dal saccheggio degli interessi privati.