In un’intervista del 12 agosto al Las Vegas Review Journal, il capogruppo della minoranza democratica
al Senato Harry Reid ha sostenuto il disegno di legge della Sen. Elizabeth Warren per il ripristino della
legge Glass Steagall. “Suona bene”, ha dichiarato, aggiungendo che non conosceva i dettagli del disegno di
legge. “Ritengo che abbiamo commesso tutti un grave errore abrogando la legge Glass-Steagall.”
Anche se il sostegno di Reid per Glass- Steagall è positivo, e lo è anche la sua mea culpa, ha dimenticato di
dire quello che fece nella primavera del 2010, quando veniva elaborata la riforma bancaria “ciofeca” del
Presidente Obama, nota come legge Dodd-Frank. I senatori Maria Cantwell e John McCain presentarono un
emendamento per introdurre le disposizioni della legge Glass-Steagall in quel disegno di legge. Un conteggio
dei voti credibile tra i sostenitori dell’emendamento al Senato indicava che questo aveva 59 voti,
assicurandone l’approvazione. Ma Harry Reid, allora capogruppo della maggioranza, agendo per conto di Obama e
Wall Street, ricorse a trucchi parlamentari per impedire che l’emendamento venisse votato in aula.