Il 28 giugno, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha rinnovato la sua richiesta di annullare il processo per corruzione contro Netanyahu. «È terribile quello che stanno facendo a Bibi Netanyahu in Israele», ha affermato. «È un eroe di guerra e un primo ministro che ha svolto un lavoro eccellente collaborando con gli Stati Uniti per ottenere un grande successo nell’eliminare la pericolosa minaccia nucleare in Iran». Trump ha anche affermato che Netanyahu è sul punto di concludere un accordo per il rilascio degli ostaggi con Hamas a Gaza, la stessa Gaza dove il genocidio perpetrato dal governo Netanyahu continua senza sosta.
“Questa parodia di ‘giustizia’ interferirà con i negoziati sia con l’Iran che con Hamas”, ha insistito Trump. “In altre parole, è FOLLIA ciò che i procuratori fuori controllo stanno facendo a Bibi Netanyahu”, continuando a insinuare che gli Stati Uniti potrebbero sospendere gli aiuti a Israele se il processo non verrà annullato. “Gli Stati Uniti d’America spendono miliardi di dollari all’anno, molto più che per qualsiasi altra nazione, per proteggere e sostenere Israele. Non lo accetteremo”.
Netanyahu ha ringraziato Trump, “Grazie ancora, @realDonaldTrump”, ha scritto Netanyahu.
La politica di Trump è vergognosa. Netanyahu si è macchiato di un genocidio che ha causato la morte di almeno 56.000 abitanti di Gaza; sta trasformando i quattro centri di distribuzione di “cibo e aiuti” a Gaza in poligoni di tiro, dove i soldati dell’IDF, su ordine dei loro comandanti, sparano volutamente contro i palestinesi in cerca di cibo; e ha lanciato un attacco non provocato contro l’Iran, che ha rischiato di degenerare in una guerra nucleare.
