In vista del vertice dei BRICS, l’EIR e lo Schiller Institute hanno pubblicato delle raccomandazioni che sono state riprese da uno dei più importanti personaggi che animano il dibattito sulla “de-dollarizzazione” tra i paesi BRICS, il ministro della Comissione Economica Eurasiatica Sergei Glazyev (https://larouchepub.com/other/2023/5024-some_larouche_essentials_for_t.html). Lo scritto dell’EIR, firmato da Dennis Small e Mary Jane Freeman, è stato pubblicato dall’EIR col titolo “Alcuni elementi essenziali di LaRouche per la transizione a un nuovo sistema finanziario mondiale” ed è stato postato dal Glazyev il 7 agosto sul suo canale Telegram (https://t.me/glazieview/3768), dopo essere stato ripreso dal Comitato nazionale russo di ricerca sui BRICS.
Dopo aver passato in rassegna gli sviluppi che hanno dato origine all’attuale processo di “de-dollarizzazione”, i due esperti dell’EIR sostengono che la precondizione per un nuovo sistema monetario o moneta di riserva mondiale che funzioni è che il dollaro stesso “de-dollarizzi” o meglio, “de-londonizzi”, nel senso che deve separarsi dalla bolla speculativa mondiale e tornare sotto il controllo del governo degli Stati Uniti. Ciò si fa adottando una riforma bancaria di tipo Glass-Steagall a livello internazionale.
Detto ciò, “il punto debole delle attuali discussioni, sia nel Sud globale che in Occidente, è che entrambi mancano di chiarezza su come fornire un supporto solido alla nuova valuta; in altre parole, quale sia la vera fonte del valore economico. Si è armeggiato troppo sui tecnicismi finanziari e si è riflettuto troppo poco sui principii scientifici dell’economia fisica. Per quanto sia importante disporre di meccanismi commerciali in valuta locale e allestire dispositivi di swap e persino vere e proprie camere di compensazione, la questione decisiva è essere in grado di  emettere credito hamiltoniano, non in dollari, per infrastrutture e altri investimenti produttivi. Questo vale tanto per il Sud globale che per gli USA e l’Europa”.
L’articolo fa poi riferimento al fondamentale saggio di LaRouche del 2000, intitolato “Su un paniere di merci – commercio senza valuta” (https://larouchepub.com/lar/2000/lar_commodities_2730.html).
Postando l’articolo, Glazyev ha scritto, in russo: “Ecco un memorandum dello Schiller Institute internazionale sul tema della costruzione di un sistema monetario mondiale e finanziario senza il dollaro. Helga LaRouche, che mi ha fatto avere il memorandum, continua l’opera del consorte, un grande economista e pensatore, che oltre un quarto di secolo fa previde l’inevitabile collasso del sistema monetario del dollaro. Il famoso coccodrillo di LaRouche – le curve divergenti della crescita globale del PIL e della capitalizzazione del sistema finanziario – ha solo aperto ulteriormente la sua mandibola da allora, divorando valori reali in cambio dell’emissione di dollari insicuri.
Glazyev qui fa riferimento alla “tipica funzione di collasso” di LaRouche:  https://archive.movisol.org/trecu.htm.