Durante il suo discorso all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite di lunedì scorso, il Presidente russo Vladimir Putin ha proposto di indire una conferenza mondiale per il miglioramento dell’ambiente planetario tramite la scienza e la tecnologia.

Pur rimanendo diplomatico sulla questione dei cosiddetti “gas a effetto serra” ha detto in merito ai cambiamenti climatici:

“Suggerisco, tuttavia, che su questa questione dovremmo adottare una visione più ampia. Sì, possiamo anche ridurre l’acutezza del problema per qualche tempo, imponendo delle quote sulle emissioni pericolose o assumendo altre misure che non sono altro che tattiche, ma non lo risolveremo in questa maniera. Abbiamo bisogno di un approccio completamente diverso. Dobbiamo concentrarci sull’introduzione di tecnologie fondamentalmente nuove, ispirate alla natura e che non danneggino l’ambiente, e che siano in armonia con esso. Esse potrebbero ripristinare l’equilibrio tra la biosfera e la tecnosfera alterato dalle attività umane”.

“Si tratta di una sfida su scala mondiale, ma sono sicuro che l’umanità abbia il potenziale intellettuale per affrontarla. Abbiamo bisogno di unire i nostri sforzi. Mi riferisco, in primo luogo, agli Stati che hanno una solida base di ricerca scientifica e che hanno compiuto significativi passi nella scienza fondamentale. Proponiamo che venga indetto un forum specifico sotto gli auspici delle Nazioni Unite per considerare insieme i temi legati al consumo delle risorse naturali, della distruzioni degli habitat e dei cambiamenti climatici. La Russia sarebbe pronta a co-finanziare un tale forum”.