Come abbiamo scritto il 4 settembre a proposito dei cinque anni di vita dell’iniziativa “Una Cintura, Una Via” (Belt and Road Initiative, BRI), il Presidente cinese Xi Jinping ha inviato la scorsa settimana una lettera all’Accademia Centrale delle Belle Arti, nella quale sottolinea l’importanza dell’”educazione estetica” per lo sviluppo dell’individuo e della società allo scopo di forgiare “una mente più bella”. La fondatrice dello Schiller Institute Helga Zepp-LaRouche ha notato compiaciuta la similitudine con le idee del grande poeta tedesco Friedrich Schiller, esposte in particolare in una delle sue opere fondamentali, le Lettere sull’Educazione Estetica dell’Uomo.

La lettera del Presidente cinese era in risposta agli interrogativi posti da otto autorevoli docenti in occasione del centenario dell’Accademia. Xinhua riferisce che Xi Jinping riserva grande attenzione al “rafforzamento dell’educazione estetica per assicurare una crescita della gioventù sana sia fisicamente sia mentalmente” e che egli fa notare che “l’educazione estetica assume un ruolo importante nella formazione di una mente più bella”, in quanto ne è condizione necessaria.

L’Accademia Centrale delle Belle Arti fu fondata nel 1918 dall’educatore Cai Yuanpei, quale prima scuola moderna dedicata alle belle arti. Xi Jinping ha esortato l’Accademia, aggiunge Xinhua, ad “adottare la politica educativa del partito comunista cinese per assicurare che gli studenti amino e creino grandi opere d’arte”.