In Germania Markus C. Kerber, fondatore del gruppo di euroscettici Europolis e querelante presso la Corte Costituzionale contro il sistema di salvataggio dell’Euro, ha ribadito in un’intervista del 13 agosto al settimanale Tedesco Focus che il Meccanismo Singolo di Supervisione (SSM) dell’UE (contro il quale ha sporto un’altra denuncia alla Corte Costituzionale) è illegale, e che la BCE “non potrà mai fungere da organismo indipendente di supervisione per le banche sistemiche perché le banche centrali nazionali, che fanno parte della BCE, aiutano dette banche acquistandone i titoli di stato in loro possesso”. “I requisiti per tali acquisti – ha incalzato – sono stati talmente allentati che le banche centrali di Austria e Cipro, per citarne solo due, ormai potrebbero anche chiedere la carta igienica come collaterale”. Una vera riforma, aggiunge Kerber, sarebbe “separare le banche d’affari dagli istituti di credito”.

In Francia, un articolo in cinque parti pubblicato dal quotidiano economico La Tribune indica che quello su Glass-Steagall resta un importante dibattito nei corridoi del potere finanziario. Anche se quand’era candidato Francois Hollande aveva promesso di muoversi nella direzione della separazione bancaria, l’articolo fa notare che la legge approvata nel luglio 2013 è molto lontana da questo obiettivo. Ma tale separazione bancaria sarebbe necessaria, scrive il quotidiano economico, per proteggere l’economia reale e consentire la crescita.