Un’intervista in tre parti a Lyndon LaRouche condotta in gennaio da Joseph Ford Cotto è stata pubblicata la scorsa settimana dal San Francisco Review of Books. Nella sua introduzione all’intervista, Cotto esprime tutta la sua stima per LaRouche:

“Sono state dette molte cose su Lyndon LaRouche nel corso degli anni. Per essere onesti, ha avuto molto da dire sul suo punto di vista, e perché no? A 94 anni, ha una vita intera di esperienza in tutti i campi della politica, dell’economia, della scienza e della cultura che fanno andare avanti il nostro mondo. http://www.sanfranciscoreviewofbooks.com/2017/02/interview-lyndon-larouche-says-donald.html

“Anche sa LaRouche è famoso soprattutto per i suoi pronostici economici (il suo metodo LaRouche-Reimann è forse il modello più accurato di previsioni economiche mai ideato) quest’uomo ha approfondito così tanti aspetti diversi dell’esperienza umana che lo si può legittimamente elevare a pensatore poliedrico.

“Che si legga il suo punto di vista sulla musica classica o sulla tecnologia spaziale, c’è da chiedersi come una singola persona sia capace di così tante conoscenze in campi così differenti. Anche quando si è in disaccordo col suo punto di vista, bisogna ammettere che sa di cosa parla.

“Avendolo intervistato in varie occasioni e avendo esaminato la sua biografia, mi sembra chiaro che, per l’immensa complessità dell’opera della sua vita, l’obiettivo principale è quello di porsi traguardi sempre più alti per la civiltà in modo che sempre più persone possano accedere a livelli di vita più che decenti ….

“Penso anche che, data la sua età e moltitudine di lezioni di vita, dovrebbe essere considerato un monumento storico vivente. Con particolare enfasi sulla parola ‘vivente’ in quanto il movimento di LaRouche è più forte che mai, grazie ad internet, e l’impero editoriale che ha costruito garantisce che il suo punto di vista resterà in circolazione per molto tempo”.

Cotto pubblica stralci dalle conversazioni che ha avuto con LaRouche, in particolare sulla presidenza di Trump e come ricostruire l’economia americana.

A una domanda sul futuro della “politica libertaria di destra” LaRouche risponde che “la politica libertaria di destra di per sé non è importante. Importante è Trump e il suo ruolo. E’ una nuova pratica migliorata. Trump ha promesso di investire 1000 miliardi di dollari in infrastrutture urgentemente necessarie e ha promesso il ripristino della legge Glass Steagall. Se vuole mantenere la sua promessa sulle infrastrutture avrà bisogno della separazione bancaria per poterle finanziare”.

LaRouche aggiunge che la questione cruciale è “far funzionare l’economia con misure reali come quelle che ho appena citato”. E’ importante agire in “un modo più nuovo, non fare sempre la stessa cosa… Trump è il nuovo leader degli Stati Uniti. Ha promesso di ricostruire l’economia americana, e ci sono grandi precedenti di presidenti americani che hanno utilizzato il Sistema Americano di Economia Politica sviluppato da Alexander Hamilton, espressamente in contrasto col sistema britannico di libero scambio. E’ il sistema che ha funzionato nel passato, e funzionerà di nuovo. Ora, Trump ha la possibilità di ricostruire l’economia americana basandosi su questo sistema”.