di Jacques Cheminade, Presidente di Solidarité et Progrès, 25 agosto 2015

Col crollo del sistema finanziario transatlantico il nostro Paese ha bisogno di uomini capaci di affrontare il pericolo e di riportare la Francia alla sua vocazione universale.

Dobbiamo ristabilire, contro le stupide speculazioni, un’economia votata allo sviluppo delle forze produttive e al rispetto del lavoro umano.

È necessaria una legge globale nello stile del Glass-Steagall Act del 1933 per mettere in condizioni di non nuocere il sistema della City di Londra e di Wall Street, e dei loro collaboratori europei.

È mia intenzione riunire tutte le forze capaci di resistere, battendosi per un progetto di mutuo sviluppo, una politica di credito pubblico per gli investimenti nelle infrastrutture e una Nuova Bretton Woods purgata dei privilegi monetari. A questo scopo, faccio appello per la convocazione urgente, con la partecipazione determinante dei BRICS, di una conferenza per la pace tramite lo sviluppo reciproco, per la cancellazione dei debiti illegittimi e per ridare la priorità a ciò che nell’uomo è umano: lo spirito della scoperta e il servizio del Bene Comune e delle generazioni future.

Non si tratta più di convocare un G7, un G8 o un G20. È ormai finito il tempo dei compromessi senza sostanza. Dobbiamo infatti cogliere la sfida del futuro della civiltà umana e far cessare la fuga in avanti verso l’autodistruzione e la guerra.