Lunedì 24 aprile il consigliere regionale lombardo Antonio Saggese (a sinistra nella foto, insieme a Marco Tizzoni) è stato a Trump Tower, per un incontro organizzato dall’USIT Institute, guidato dal giornalista economico Massimo Lucidi e dall’opinionista politico George G. Lombardi, amico personale del Presidente Trump, per promuovere la collaborazione imprenditoriale, commerciale e culturale tra Italia e Stati Uniti.
Come ha sottolineato durante il suo intervento all’incontro, Saggese è stato il primo firmatario di una mozione per la separazione bancaria che è stata approvata nell’autunno 2013 dal Consiglio Regionale lombardo, ed ha invitato il Congresso USA e il Presidente Trump ad approvare al più presto il ripristino della legge Glass Steagall, sottolineando che “sono argomenti che sentiamo in comune per una ripresa economica anche nel nostro paese”. Pubblichiamo il comunicato di News Age che annunciava l’evento:

(NA) – Milano – La prossima settimana i consiglieri regionali Marco Tizzoni e Antonio Saggese, del gruppo consiliare “Maroni Presidente”, parteciperanno, spiega una nota, con una nutrita delegazione di imprenditori lombardi a un evento nella Trump Tower, residenza della famiglia del neo eletto presidente degli Stati Uniti. L’evento, organizzato dall’USIT Institute, guidato dal giornalista economico Massimo Lucidi con l’imprenditore bresciano Stefano Cervati, e dall’opinionista politico George G. Lombardi, amico personale del Presidente Donald Trump, ha lo scopo di promuovere la collaborazione imprenditoriale, commerciale e culturale tra l’Italia e gli Stati Uniti. L’incontro ha anche l’obiettivo di valorizzare il Made in Italy e il Made in Lombardy, sviluppando ed implementando le pubbliche relazioni transatlantiche. Durante l’iniziativa, il consigliere Marco Tizzoni premierà con una targa, donata dall’Usit Institute, Monsignor Hilary Franco – Osservatore della Santa Sede alle Nazioni Unite – da sempre impegnato contro il terrorismo internazionale, le mafie e per promuovere la pace nel mondo. “Sono onorato – dichiara il consigliere regionale Marco Tizzoni – di essere stato invitato a fare parte di questa delegazione di imprenditori lombardi a una missione che si preannuncia entusiasmante. Il 24 aprile sarò ospite in Trump Tower, esattamente un piano sotto l’appartamento dove attualmente risiede l’intera famiglia Trump. Sarà una giornata indimenticabile. Da sempre credo nell’internazionalizzazione e poter sostenere i nostri imprenditori nello sviluppo del loro business negli USA è un fatto che mi riempie di felicità e orgoglio. Sono certo che le buone relazioni che ho instaurato in questi ultimi mesi con George Lombardi ed altri facoltosi italo- americani permetteranno, ai sempre dinamici imprenditori lombardi, di cogliere a pieno le nuove opportunità che gli States offrono. Anche gli aspetti culturali e di pace, soprattutto in questo momento di grande preoccupazione ed instabilità, sono temi che particolarmente mi stanno a cuore. Premiare Monsignor Hilary Franco della Santa Sede sarà un momento molto emozionante”.

“Sono lieto – commenta il consigliere regionale Antonio Saggese – di partecipare all’incontro perché, tra il tessuto economico americano guidato da Trump e gli auspici dei piccoli e medi imprenditori italiani, ci sono molti elementi in comune. Entrambi auspicano la tutela della produzione domestica e la salvaguardia del lavoro per i rispettivi connazionali che globalizzazione e delocalizzazione hanno contratto negli ultimi anni. La chiusura delle trattative del Trattato di liberalizzazione commerciale transatlantico (meglio conosciuto come TTIP) e una marcata attenzione sulla questione bancaria e finanziaria, argomenti per i quali ho rispettivamente organizzato in Regione Lombardia un convegno e presentato una mozione in Consiglio regionale per il ripristino della Glass Steagall nell’autunno 2013, sono argomenti che sentiamo in comune per una ripresa economica anche del nostro Paese”.