In questa pagina presentiamo i punti fondamentali del programma di LaRouche per uscire dalla crisi e portare il genere umano verso un nuovo Rinascimento. Tutte le attività che svolgiamo sono il frutto del lavoro di centinaia di esperti provenienti da tutto il pianeta, proprio come gli articoli che pubblichiamo gratuitamente sul nostro sito.

In Italia le nostre attività sono fortemente limitate dalla carenza di fondi, in parte da attribuire alla crisi, in parte perché gli interessi che difendiamo non sono quelli degli istituti finanziari. Se riusciamo in qualche modo a sopravvivere ed a continuare a far sentire la nostra voce, lo dobbiamo ai contributi volontari dei nostri soci, che sono comunque insufficienti a svolgere tutte le attività che vorremmo portare avanti.

L’allegato che trovate qui sotto, “Programma per un Miracolo Economico nell’Europa Meridionale e nel Mediterraneo”, è il risultato degli sforzi sopra menzionati. La pubblicazione è gratuita per i nostri soci ma subordinata al versamento di un contributo per tutti gli altri. Saremmo felici di distribuirla gratuitamente ma anche noi abbiamo esigenze di bilancio dalle quali non possiamo prescindere. Vedere di più al myessayshelp.org. Il vostro contributo, per quanto modesto, per noi rappresenta la differenza tra il continuare le nostre attività ed il chiudere.

ProgMiracoloEconMed

Cliccando sull’immagine sulla sinistra potrete accedere ad un estratto del contenuto, per il programma completo è invece necessario utilizzare il modulo di contatto specificando gli estremi della richiesta. Clicca qui per accedere al modulo di contatto

PAGINA ANCORA IN ALLESTIMENTO

  1. Uscire dall’euro e dal Trattato di Lisbona. Adoperarsi per un nuovo assetto europeo basato sulle sovranità monetarie e la cooperazione tra nazioni amiche.
  2. Introdurre la separazione bancaria sul modello Glass-Steagall (Roosevelt 1933)
  3. Creare la Banca Nazionale con poteri sia di emissione monetaria che di credito diretto all’economia. Incorporare la Banca d’Italia come divisione della Banca Nazionale
  4. Controlli sui capitali
  5. Emissione di credito per progetti di sviluppo infrastrutturale ad alta intensità di capitale (vedi programma di sviluppo per il Mediterraneo)
  6. Piano energetico che prediliga le fonti ad alta intensità del flusso energetico e assicuri l’indipendenza a medio-lungo termine (quindi nucleare, fissione e fusione)
  7. Accordi bilaterali per assicurare la stabilità delle forniture energetiche di fonte fossile
  8. Rilancio dell’agricoltura con, ad esempio, l’abolizione delle quote, per migliorare l’autosufficienza
  9. Partecipazione non simbolica alla banca di sviluppo dei BRICS e alla Banca Asiatica per le Infrastrutture
  10. No all’autarchia: se ben realizzate, le misure di indipendenza energetica e alimentare e di controllo sui capitali, favoriranno la ripresa dell’economia e del mercato interno, portando ad un aumento degli scambi commerciali con l’estero come è storicamente dimostrato