Il 4 dicembre il gruppo mediatico internazionale cinese di lingua inglese CGTN (China Global Television Network) ha dato vita ad un centro studi internazionale alla presenza di oltre trecento partecipanti dal mondo dell’informazione, della politica, degli affari e della tecnologia. Il nuovo pensatoio avrà “rapporti di collaborazione con cinquanta autorevoli pensatoi mondiali allo scopo di offrire informazioni sullo sviluppo mondiale e promuovere le comunicazioni tra culture diverse”, secondo un comunicato del gruppo.
Helga Zepp-LaRouche, in rappresentanza dello Schiller Institute da lei fondato e presieduto, era tra i membri fondatori. Parlando nella seconda sessione della manifestazione, ella ha messo l’accento sull’urgenza di una Nuova Conferenza di Bretton Woods dettata dal rapido dispiegarsi della crisi finanziaria mondiale e mirante a stabilire un nuovo sistema, coerente con lo spirito della Nuova Via della Seta.
Helga Zepp-LaRouche ha anche avuto numerosi incontri privati ed è stata intervistata dal canale in lingua inglese di China Radio International (CRI, vedi http://chinaplus.cri.cn/podcast/detail/1/190097?from=singlemessage, dal minuto 13).
In una discussione con i collaboratori il 7 dicembre, la signora LaRouche ha riferito di come i suoi interlocutori cinesi siano preoccupati per il deterioramento dei rapporti con gli Stati Uniti, rapporti che essi temono non miglioreranno nel breve periodo. Pur seguendo il tentativo di impeachment di Donald Trump, la maggior parte di essi non capisce la natura eversiva della manovra né è generalmente consapevole della gravità della crisi e del crac finanziario imminente. È su questi temi che si è concentrata nell’intervista con CRI.