Il 20 giugno Elke Fimmen dello Schiller Institute ha preso la parola alla 38esima Sessione del Consiglio dell’ONU sui diritti umani che è iniziata a Ginevra il 18 giugno e proseguirà fino al 6 luglio. Il seminario sui “diritti umani nello Yemen” che si era tenuto il 19 giugno era indetto dall’Organization for Defending Victims of Violence (ODVV) e dalla INSAN Germania. L’incontro è stato moderato dal dott. Hassan Fartousi, ricercatore di diritto internazionale all’Università di Ginevra.

Durante l’incontro durato un’ora la signora Fimmen è stata presentata come delegata del movimento di LaRouche in Germania. Ha preso la parola anche Mathias Tretschog, attivista della “Berlin Peace Initiative Stop the War in Yemen”, che ha parlato della complicità dell’occidente nel tollerare il genocidio. Al Jazeera ha filmato l’incontro e i due relatori sono stati intervistati dalla TV del Bahrein Alluluwa.

Elke Fimmen ha dettagliato i punti chiave di un accordo di pace duraturo, elencati nella Dichiarazione sullo Yemen alla recente conferenza internazionale dello Schiller Institute a Bad Soden, ed ha sottolineato la necessità di concentrarsi sul diritto allo sviluppo dello Yemen, presentando il nuovo studio dello Schiller Institute „Operation Felix: Yemen’s Reconstruction and Connection to the New Silk Road“ (Operazione Felix: la ricostruzione dello Yemen e il suo collegamento con la Nuova Via della Seta).