Pubblichiamo il commento di Jacques Cheminade, candidato alla Presidenza in Francia, all’indomani dell’elezione di Donald Trump a Presidente degli Stati Uniti.

Il risultato dell’elezione americana è un’ondata partita dal profondo. Significa il rifiuto della politica di Washington e di Wall Street, della loro incompetenza e della loro costante ingiustizia sociale.

Gli elettori hanno infine votato per Trump, in mancanza di meglio. Pensano infatti che non abbia le qualità della leadership e il carattere necessario per essere alla guida degli Stati Uniti, ma che non sia stata offerta loro alcuna alternativa per esprimere tale rifiuto. Hillary Clinton s’è distrutta con le proprie mani, mostrandosi come la candidata di Wall Street e degli ambienti corrotti di Washington, e come una guerrafondaia sostenuta dai neoconservatori.

In questa situazione, i nostri amici americani diranno al Presidente eletto, qualunque esso sia: “Voi avete deciso. Voi… i vostri due partiti, quello repubblicano e quello democratico, avete deciso di ripristinare la legge Glass-Steagall, la separazione bancaria che François Hollande non è stato capace di applicare in Francia. L’avete detto voi. Noi vi scongiuriamo di mantenere la promessa!” Ecco che cosa diranno al loro parlamentare eletto. Poi faranno leva sul malcontento profondo del popolo americano per esigere una politica differente, conforme a quella dei padri fondatori degli Stati Uniti e conforme al dialogo delle Nazioni, alla distensione, all’intesa e alla cooperazione tra le Nazioni e i popoli.

Parlando della Francia, penso di poter essere il catalizzatore di questo malcontento, a condizione che mi sosteniate. Non è obbligatorio trovare in Francia un Donald Trump, o una Marine Le Pen, per esprimere questo malcontento. Urge un’Unità nazionale che incarni lo spirito del Consiglio Nazionale della Resistenza, lo spirito del gollismo – quello della Francia libera – , lo spirito del cristianesimo sociale, lo spirito del socialismo di Jaurès che i socialisti odierni non rappresentano più.

Mi batterò affinché ciò accada in Francia, mentre la situazione internazionale ci offre un’occasione straordinaria di essere infine noi stessi, di ritrovarci nella nostra memoria e di rappresentare il partito del futuro, e non quello che dice “era meglio ieri”, bensì che dice “questo dovrà essere migliore domani”.

Videoregistrazione del discorso di Jacques Cheminade